Directions
Ingredienti (per 10 persone – ø teglia da ciambella: 26cm)
- 330g di farina “0”
- 150g di carote
- 150g di zucca violina (o una qualità simile)
- 160g di zucchero di canna Dulcita o Muscobado
- 100g di olio di semi
- 3 uova
- 150ml di latte parzialmente scremato
- 1 cucchiaio d’acqua
- 16g bustina lievito
- 1 pizzico di sale
per decorare con la Glassa reale
- 3 albumi (circa 100g)
- 600g di zucchero a velo
- succo filtrato di ½ limone
+
- mompariglia, diavioletti, zuccherìni colorati
Preparazione
Prima di tutto:
– tirare fuori le uova dal frigorifero.
– accendete il forno a 180°C
– procurarsi e pesare già gli ingredienti
– preparare anche una ciotola capiente ed una più piccola
– carta-forno
– teglia per ciambella media
– Minipimer o robot o fruste o impastatore
Mondate e tagliate a pezzetti carote e zucca, mettete tutto in un robot insieme all’olio, latte ed acqua ed azionate la macchina fino ad ottenere una crema liscia.
In una ciotola capiente con le fruste elettriche – o con la planetaria – montate le uova con lo zucchero ed il sale fino a quando il composto sarà gonfio e chiaro (deve raddoppiare o meglio triplicare il suo volume).
Unite a filo la crema di zucca/carote/olio/latte/acqua mischiando delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola di silicone (marisa o lecca pentole) girando la ciotola di tanto in tanto per il minimo tempo indispensabile affinché il composto sia nuovamente omogeneo.
Ora prendete 1/3 del composto montato ed unitelo alle polveri setacciate (farina/lievito) e mischiate energicamente, dopodiché in altre 2 volte unite questo composto “duro” appena ottenuto alla massa montata nella ciotola mischiando delicatamente con una spatola, girando la ciotola continuamente di 1/4 di giro.
Oliate con un pennello o con le mani la teglia anti-aderente (ø: 26cm) e versateci l’impasto livellandolo solo inclinando la tortiera.
Cuocete in forno statico a 175° per 55′-60′ minuti (fate comunque la prova stecchino – non vicino ai bordi – e regolatevi voi).
Sfornate la torta di carote e zucca, fate raffreddare in teglia per 5′-10′ minuti dopodiché sformatela e mettetela capovolta su una gratella a raffreddare ulteriormente e ad asciugare dall’umidità di cottura.
Nel mentre si raffredda/asciuga preparate la Glassa Reale seguendo pedissequamente quanto indicato di seguito o QUI.
Dopo mezz’ora glassate mettendo la glassa sulla parte + alta tutt’intorno ed aspettare che coli giù (aiutandovi “sbattendo” a colpetti con molta delicatezza il piatto della ciambella sul piano di lavoro… le vibrazioni faranno scendere la glassa rivestendo il dolce con uno strato di glassa più sottile)
Finite facendo cadere dall’alto un poco di zuccherini colorati – sempre tutt’intorno sulla parte più alta del dolce – e lasciate asciugare per almeno mezz’ora (si può accelerare l’asciugatura mettendo la ciambella con tutto il piatto in forno a 100°C per 10′ minuti).
Potete servire e gustare con del vino dolce.
Glassa Reale “noglù” (pastorizzata e senza glutine)
rapporto 1:200 (1 albume : 200g zucc.velo)
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- 3 albumi* (circa 100g)
- 600g di zucchero a velo autoprodotto* da zucchero di canna bianco o chiarissimo
- succo filtrato di ½ limone
*1 albume = 30-35g
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Setacciare lo zucchero a velo.
Mettere un pentolino sul fuoco con 3 dita di acqua ed una ciotola di vetro in cui metterete i 3 albumi (tra la ciotola ed il pentolino mettete un cucchiaio di legno o lo stecco di un gelato per evitare eventuali rotture).
L’acqua del bagno-maria deve fremere quindi mantenete il fuoco medio-basso.
Con una frustina sbattere l’albume ed il succo di limone aggiungendo via via metà dello zucchero indicato fino ad ottenere un composto fluido.
Deve essere un’operazione abbastanza veloce per evitare che l’uovo con il calore si “coaguli”.
Togliere dal bagno-maria la ciotola ed aggiungere l’altra metà dello zucchero aiutandovi con le fruste elettrice o con il frullatore ad immersione a rendere il tutto molto liscio.
Se serve aggiustare la consistenza aggiungendo con molta parsimonia (1/2 cucchiaino alla volta) di acqua o di zucchero a velo.
Nota: la glassa ottenuta si secca molto velocemente, quindi se la state usando poggiate sulla ciotola un panno bagnato e strizzato se invece la userete in un secondo tempo copritela con della pellicola trasparente e riponetela in frigorifero (o usate il bagno-maria come indicato per la Glassa fondente).
Se al momento di riusarla fosse troppo “dura” aggiungete ½ cucchiaino di acqua bollente e rilavoratela per renderla nuovamente liscia.