Directions
Ingredienti*
- 200g di farina “0” (oppure 100g farina “0” e 100g farina integrale)
- 125ml di yogurt di soia bianco o “silk” tofu
- 45ml di olio di semi di girasole o olio extravergine d’oliva
- acqua fredda gelata q.b.
- un pizzico di sale
3 pieghe a libro come lo schema (la prima doppia).

Preparazione
Mettere su di una bilancia elettronica il bicchiere di un robot e pesate via via la farina, lo yogurt e l’acqua premendo la tara ogni volta ed infine aggiungete il pizzico di sale.
Mettete il bicchiere nel freezer per 10′ minuti, riprendetelo e azionatelo ad intermittenza fino all’ottenimento di un composto tipo sabbia bagnata. Rivoltate il contenuto in una ciotola ed impastatelo velocemente per non scaldarlo e raccoglietelo in una palla.
Stendete la pasta con il mattarello e realizzate quattro “giri”, uno dopo l’altro: un giro consiste nello stendere la pasta in un rettangolo dallo spessore non troppo sottile e nel ripiegarla a libro.
Ripetete quindi l’operazione per quattro volte tirando la sfoglia in senso contrario alla piega data prima e ripiegandola nuovamente su se stessa in tre parti.
Fra un giro e l’altro, fate riposare la pasta in frigorifero per circa 10′ minuti.
Terminata questa operazione, stendete la pasta in una sfoglia dello spessore di pochi millimetri e ritagliatela in base alla ricetta.
Per la cottura a parte i tempi che variano secondo il forno, la cosa da tenere presente è che la temperatura del forno deve essere intorno ai 200-210°C gradi.
* (in fotografia la sfoglia vegana usata per dei vol-au-vent vegani).