Directions
Ingredienti
- 150g di farina integrale
- 100g di farina di castagne
- 60g di miele
- 1 uovo
- 40ml di olio extravergine d’oliva
- 30g di pinoli
- 30ml di Cointreau
- 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
- 1/2 cucchiaino di cannella
- 1 pizzico di sale
Preparazione
In un padellino “a secco” (cioè senza nulla) tostate i pinoli per quale minuto e mettete da parte.
In una grossa ciotola unire le due farine, sale, cannella e lievito. In un’altra ciotola più piccola unire l’uovo, il miele, l’olio ed il Cointreau e sbatteteli come si fa per una frittata.
Aggiungere il contenuto della ciotola piccola nella grande assieme ai pinoli tostati tenuti da parte.
Amalgamare tutti gli ingredienti e raccoglie l’impasto in una palla. Mettete la palla in un piatto, coprire con un altro piatto e schiacciare in modo che la palla diventi un disco alto 2-3-4cm, i piatti siano quasi a contatto non facendo passare aria.
Questo procedimento “fuori dagli schemi”
è pensato semplicemente perché:
-non si “usa e getta” nessun prodotto (tantomeno la plastica)
-schiacciando l’impasto questo si raffredderà prima ed alla fine i biscotti saranno pronti 10′ prima.
Mettere in frigorifero per 20′ minuti.
Riprendere l’impasto e stenderlo in un foglio di carta-forno grande e doppio come i fogli protocollo di scuola – con il mattarello ad uno spessore di circa 0,5mm.
Tagliare i biscotti con la forma che preferite e posizionarli sopra una placca rivestita di carta da forno.
Cuocere a 180°C per 13′-18′ minuti.
Fate scivolare il foglio di carta-forno su un piano freddo – per esempio i top della cucina – e dopo 10′ minuti mettere ad asciugare e raffreddare totalmente su di una gratella rialzata.
P.S. I biscotti solamente una volta che sono totalmente freddi raggiungono la reale consistenza, quindi assaggiarli caldi è fuorviante vi sembreranno non cotti, gli darete 5′ minuti in più di cottura e magari erano perfetti così com’erano… invece quei 5′ minuti i più sono stati letali, i biscotti sono diventati dei sassi. Quindi…
Tutto questo per dire che azzeccare la cottura dei biscotti è come azzeccare un “terno-al-lotto”:
dipende dal forno, dalla farina, da quant’è grosso l’uovo, da quanto mischiate, da come e con cosa mischiate, dal vostro umore, se siete stanchi o meno stanchi… Insomma un “terno-al-lotto”.