Directions
Ingredienti
- 200g di cioccolato fondente
- 90g di fecola di patate
- 70g di farina di mandorle (fatta come indicato sotto)
- 40g di zucchero di canna Demerara a velo (fatto come indicato sotto)
- 5 uova
- 70g di burro
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
Per accompagnare:
- 50%panna e 50% yogurt greco + pochissimo zucchero
Procedimento
Tirare fuori le uova dal frigorifero almeno 1 ora prima di cominciare (devono essere a temperatura ambiente).
Rompere un uovo in una ciotolina e metterlo in una grande, poi l’altro, poi l’altro, poi l’altro e l’ultimo (è per controllare la freschezza e gli eventuali frammenti di guscio).
Ora, mettete lo zucchero (tranne un cucchiaio raso) e il pizzico di sale nella ciotola con le uova e fate 2 giri subito (se si lascia lo zucchero sulle uova intere queste si bruciano: nelle torte al cioccolato non è importante ma diventa un difetto per torte chiare).
Montare con le fruste elettriche o con la planetaria dotata di frusta.
Intanto sciogliere a “bagno maria” o nel microonde il burro e il cioccolato avendoli fatti entrambe a pezzetti.
In un’altra ciotola setacciare la fecola, il lievito e aggiungere la farina di mandorle* e fare qualche giro in modo che si distribuiscano bene tra loro.
Quando il composto delle uova sarà diventato giallino chiaro e avrà raddoppiato il suo volume, unite il cioccolato/burro tiepido e mescolate con una frusta dal basso verso l’alto facendo girare la ciotola (in modo che si prenda il composto dappertutto).
Una volta che il composto è uniforme unire anche le farine/lievito mescolando sempre allo stesso modo.
Versare il composto ottenuto in una teglia (26/28 cm) antiaderente ad anello removibile oliata/imburrata con un pennello da cucina (perfetti quelli in silicone).
Infornare e cuocere a 170° per circa 20-25’ (il dolce si alzerà tantissimo per poi riabbassarsi… è normale).
Accompagnate con della panna sedimentata unita delicatamente con dello yogurt greco il tutto zuccherato pochissimo.
N.B.1 Questo dolce deve venire abbastanza basso e deve avere un cuore “moelleux” appunto (non deve essere completamente liquido, ma neanche secco: solamente umido all’interno.
N.B.2 Per una questione economica conviene farsi da soli la farina i mandorle soprattutto per i dolci al cioccolato per i quali si possono usare le mandorle con la pellicina, anche più sane, in più si possono tostare prima e quindi il risultato sarà più profumato e più buono).
Prendere lo stesso peso di mandorle, metterle in un padellino (a secco) e tostarle per un paio di minuti. Farle raffreddare e metterle in un robot da cucina con il cucchiaio di zucchero messo da parte.
Frullare fino a che non sono ridotte ad una polvere fine.
N.B.3 Per lo zucchero a velo di canna: mettere i 40 g di zucchero Demerara nel robot e far andare agitando l’apparecchio in modo che prenda questa minima quantità (meglio ancora viene con il macinacaffè o con un Bimbi).
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