Directions
Ingredienti (per circa 50/60 amaretti)
- 150g di mandorle spellate tritate finemente
- 20g di mandorle armelline
- 240g di zucchero a velo
- 110g di zucchero semolato
- 4 albumi
- mezza bacca di vaniglia
Procedimento
Frullare le mandorle e le armelline finemente con il cutter aggiungerle allo zucchero a velo e lasciar andare la macchina per altri due minuti fino a che il tutto sia finemente polverizzato. Setacciare il composto raccogliendo il ricavato in una ciotola.
Montare gli albumi a neve ben ferma e aggiungere gradualmente lo zucchero semolato continuando a montare il composto fino a quando risulta lucido e consistente, una meringa praticamente.
Unire la vaniglia e poi le mandorle in farina in 2/3 volte. Mettere il composto o una parte di questo in una tasca da pasticciere (bocchetta liscia larga un centimetro) e su un foglio di carta da forno o meglio un silpat, disegnare tante bignole di pasta di circa 2,5 centimetri, distanti l’uno dall’ altro circa 1,5 centimetri. Spolverizzare con zucchero a velo e far riposare dieci-quindici minuti. Così di seguito fino a esaurimento del composto.
Cuocere gli amaretti in forno caldo a 180° per circa un quarto d’ora o fino a quando si presentano gonfi e leggermente coloriti. Ritirarli e lasciarli raffreddare completamente, staccarli dalla carta solo quando sono ben freddi e, se non consumati subito, conservare in una scatola di latta ben chiusa. I tempi di cottura si riferiscono a un forno standard statico, per quello convenzionale, si abbassano anche di qualche minuto.
Nota: è consigliabile conservarli in una scatola di latta.
Tratto da: http://www.alimentipedia.it/amaretti.html