Directions
Ingredienti:
Per la frolla
200g di farina 00
100g di burro freddo
1 uovo medio
2 cucchiai di zucchero a velo
2 cucchiai di acqua gelata
Per la crema frangipane
100g di burro
100g di zucchero superino (al limite normale)
2 uova grandi
75g di farina di mandorle
50g di farina 0
Per completare
100g di confettura di lamponi
3 cucchiai di mandorle a lamelle
zucchero a velo
Procedimento:
In planetaria con la foglia unite la farina, lo zucchero a velo e il burro freddo tagliato a pezzetti, lavorando fino ad ottenere un composto tipo briciole (sabbia bagnata). Unite poi l’uovo, sempre mescolando e un cucchiaio di acqua alla volta, aggiungendo il secondo solo se serve.
Impastare pochissimo, solo il tempo necessario affinché l’impasto risulti omogeneo. Avvolgetelo nella pellicola, appiattitelo e mettetelo in frigo almeno 30′.
Riprendete l’impasto, stendetelo tra due fogli di carta da forno con un mattarello, allo spessore di 3 mm, e poi rivestitevi piccole teglie da tartellette o al limite i fori di una teglia da muffin. Mettete l carta forno sopra ad ogni guscio di frolla, riempitelo con legumi secchi e infornate a 200°C per 7′.
Togliete i legumi da ogni tartelletta e la carta e fate cuocere per altri 3′ e poi sfornate.
Mentre i gusci sono in forno, preparate la crema frangipane.
Montate il burro morbido e lo zucchero con le fruste elettriche fino a quando non avete un composto bianco e spumoso. Unite le uova una alla volta continuando a montare per qualche minuto, poi aggiungete le farine incorporandole con una spatola.
Distribuite sul fondo della frolla di ogni tartelletta un leggero strato di confettura di lamponi e versatevi la crema frangipane che sarà piuttosto densa, comunque in cottura si distribuirà da sola in maniera omogenea. Completate distribuendo sulla superficie di ognuna le mandorle a lamelle
Cuocete per 20’/30′ a 180°C (fino a che il ripieno non è dorato), sfornate, fate raffreddare e spolverate di zucchero a velo prima di servire.
P.S. In alternativa si possono usare 2 teglie da plum-cake ed una volta sformate e raffreddate le due crostate si possono tagliare in “trancetti” in modo da avere ugualmente delle mono-porzioni.