Preparazione

Mettere in una grossa pentola non di alluminio (sarà, se vi va, quella in cui sarà cotta la marmellata) i frutti, le mele grattate, lo zucchero, il limoncello e mischiate bene in modo che lo zucchero tocchi tutta la frutta.
Lasciare questo composto a macerare per 24 ore girandolo 4/5 volte.

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Passato questo tempo prendere 1/3 del composto (composto dal 50% di liquido zuccherato e 50% di frutta) e con un frullatore ad immersione frullarlo per renderlo omogeneo. Ora riversate questo composto ottenuto nella pentola.

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Unite anche la buccia grattata dei limoni, mescolate bene e cuocete per circa 1 ora. Fate la prova del piattino* e invasate la marmellata bollente – peggio del “piombo fuso” – in barattoli sterilizzati** chiudete con tappi integri (a volte vale la pena comprarli tutti nuovi) sterilizzati anch’essi ben stretti e capovolgete (passaggio importantissimo: il calore fa creare il sottovuoto).

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Una volta freddi o dopo 8 ore rigirateli e conservateli al fresco.

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N.B. Per un risultato più liscio frullate tutto con un frullatore ad immersione e passate tutto ad un setaccio di metallo aiutandovi ad estrarre tutta la polpa con una spatola di gomma o se non l’avete con il dorso di un cucchiaio – nel setaccio devono rimanere solamente i semini.