Directions
Ingredienti
- 250g di farina “0” setacciata
- 100g di zucchero di canna
- 50g di burro a pomata
- 300g di lamponi o frutti di bosco o more o fragole (freschi e/o surgelati)
- 200-400g di crema bianca*
- i semini di un baccello di vaniglia
- 1 pizzico di sale
Per la crema bianca (QUI la ricetta originale)
- 500ml di latte scremato
- 20g di burro
- 50g di amido di mais (Maizena)
- 40g di zucchero di canna bianco o chiaro
Per lucidare
- gelatina o marmellata di albicocche o pesche o pere o cotogne o limone (se fosse marmellata allungatela con acqua e frullate con il Minipimer)
Procedimento
Preparare la frolla con i primi 3 ingredienti la vaniglia ed il pizzico di sale (si può mettere tutto in un robot). Raccoglietela in una palla, schiacciatela in un disco alto 3 o 4cm e mettetela in frigorifero a riposare per 10′ minuti.
Passato questo tempo riprendete il disco, mettete tra due fogli di carta da forno e stendetelo con un matterello allo spessore di circa 4mm. Dopodiché arrotolate “lento” con tutta la carta-forno e riponete in frigorifero per altri 10′ minuti almeno.
Oliare con un pennello una teglia da crostata possibilmente antiaderente, riprendere la frolla, srotolarla aiutandovi col calore del palmo delle mani se fosse troppo rigida.
Togliere il foglio superiore di carta-forno, rivoltare la teglia, rigirare e foderarla con la frolla adattandola alla forma.
Con un coltellino di plastica o con la rotella taglia pizza fare un giro tutt’intorno per eliminare irregolarità ed eccessi.
Mettete in freezer per 5′ (o ancora frigorifero per altri 10′), riprendete punzecchiate il fondo con i rebbi di una forchetta e cuocete in forno, per 20′, a 175° (cottura “in bianco”).
Procedimento per la crema bianca
– Mettere a fondere i 20 grammi di burro in un tegamino capace. Fare sciogliere a fuoco lento, togliere dal fuoco e aggiungere l’amido ben mescolato con lo zucchero per evitare grumi.
– Mescolare con un cucchiaio di legno per stemperare tutti i grumi, rimettere sul fuoco e fare cuocere finchè non assuma un colore leggermente marroncino (non più di due minuti – lo zucchero non si deve caramellare ed indurire).
– Aggiungere poco alla volta, sempre girando, il latte precedentemente riscaldato.
Sempre mescolando portare ad ebollizione la crema, finché non sarà raggiunta la densità desiderata.
– Passate il frullatore ad immersione, fate andare ancora un attimo e spegnere.
– Volendo ottenere una crema un po’ più densa è sufficiente aumentare, senza esagerare, la quantità di amido; volendola, invece, più fluida, va aumentata la quantità di latte.
Sfornare la teglia, far raffreddare e sformare* il guscio. Versare la crema, versare la frutta scelta precedentemente condita in una ciotola con la gelatina.
Se vi piace guarnite con qualche foglia di menta.
*Si può evitare qualsiasi inconveniente nello sformare la crostata usando una teglia o in pirex o in coccio in modo che si possa portare in tavola o “in giro”.