Directions
Ingredienti per singola porzione:
- linguine o bavette (80g a testa)
- fiori di zucca (1 a testa)
- acciughe conservate (1 a testa)
- capperi sotto sale
- aceto bianco
- pane di uno o due giorni prima
- un cucchiaio di mandorle a lamelle o pinoli
- aglio (mezzo spicchio a testa)
- olio extravergine d’oliva
- peperoncino secco
- sale grosso e fino q.b.
Procedimento:
Prima di tutto preparate la “muddica” cioè un briciolame fino di pane secco tostato che veniva sostituito al parmigiano o al pecorino in tante ricette soprattutto di cucina siciliana povera: prendete del pane del giorno prima o al massimo di due giorni, fatelo a pezzetti, mettetelo in un robot e tritatelo grossolanamente.
Prendete queste briciole e mettetele a tostare in un padellino caldo così senza nessun grasso: “a secco”, unite anche le mandorle a lamelle o a filetti o semplicemente a pezzettini o altrimenti i pinoli e fate dorare.
Mettete su anche l’acqua per la pasta e quando bolle unite il sale grosso e le linguine.
In una padella, meglio se fosse una wok, scaldare l’olio a fuoco alto, mettere l’aglio tagliato a metà nel verso lungo – in modo da poter togliere l’anima verde che risulta indigesta e difficile da digerire per alcuni – e il peperoncino frantumato e le acciughe sgocciolate dall’olio di conservazione e sfiammate velocemente con un poco di aceto bianco e poi portate il fuoco a medio/basso.
Appena si imbiondisce l’aglio mettete un attimo i fiori di zucca tagliati a metà e puliti dal pistillo, i capperi sciacquati bene dal sale e spegnete il fuoco o se coincide con il tempo di cottura della pasta, unitela scolata (importante: dopo aver preso una tazza dell’acqua di cottura: ricca di amido e quindi preziosa per “legare” la pasta),
Mettete la pasta nella padella e alzate il fuoco e se serve aggiungete un poco dell’acqua sopraddetta e salate se serve anche se la sapidità delle acciughe e dei capperi solitamente non lo rendono necessario.